Vigna Rionda, il mito
delle vigne in Serralunga D'Alba, il Cru più pregiato e ambito.
Documenti del medioevo del marchesato di Saluzzo, lo menzionano come terreno
eccezionale per l'uva.
Nel 1340 viene venduto alla famiglia Falletti, grande protagonista della storia
del Barolo.
Dopo quasi 500 anni, nel 1860, passa all'Opera Pia di Barolo e dopo varie cambi
di proprietà, diviene la vigna per eccellenza della Cantina Massolino nel 1956.
Il vigneto dalla particolare forma rotonda, da qui il nome Rionda, è caratterizzato
dai peculiari suoli della Formazione di Lequio, ovvero una complessa
stratificazione di sabbia arenacea alternata a marne grigie. Le parcelle di
proprietà si elevano ad una quota intorno ai 300 metri sul livello del mare: le
viti contano età prossime o superiori ai 45 anni e, avvantaggiate da un
perfetto equilibrio termico e idrico, portano a perfetta maturazione il
Nebbiolo attraverso un ciclo vegetativo decisamente lungo, godendo di
escursioni termiche notevoli e costanti.
Dalle uve provenienti
da questa meravigliosa vigna, per celebrare
l'eccezionale annata 2016, Massolino ha creato questa bottiglia
esclusiva.
La fermentazione e la macerazione in tini di rovere, hanno una durata
di circa un mese, si procede poi con lo svolgimento della malolattica.
Matura in botti grandi di Slavonia per quasi 4 anni, e affina in bottiglia per
altri 24 mesi.
Vigna Rionda Etichetta Nera è una riserva unica, con grande prospettiva d’invecchiamento, ma già da ora si possono gustare mille sfaccettature di sapori e odori, la potenza del Barolo con frutti e fiori rossi, il tabacco, le spezie, il cacao, per chiudere con una lunghissima persistenza.
Elegante, equilibrato, godurioso, destinato a far godere il palato per i decenni
a venire, ma già adesso pronto ad allietare meravigliosamente qualsiasi momento in cui vorrete aprirne una bottiglia.
Evoè!